Cos’è una polizza RC Auto

RC Auto è un acronimo che sta per Responsabilità Civile Autoveicoli. Si tratta cioè del contratto assicurativo obbligatorio per legge e associato ai veicoli immatricolati.

La polizza serve come forma di tutela dai rischi in cui si può incappare alla guida. La copertura include tutti gli incidenti riconducibili alla responsabilità dellassicurato e che provocano danni alle cose o lesioni alle persone.

Ogni RC Auto prevede il pagamento di un premio da parte dellassicurato e il pagamento di un risarcimento da parte dellassicurazione. Il risarcimento copre i danni ai veicoli di terze persone. Tale risarcimento può essere corrisposto solo nel caso in cui il sinistro è accidentale e involontario. In parole povere, lassicurazione paga il danno provocato dal proprio assicurato.

Le polizze RC Auto hanno costi diversi, che dipendono da una serie di fattori. Per farsi unidea delle tariffe basta richiedere preventivi on line, utilizzando uno dei tanti comparatori di tariffe o anche il sito di una specifica compagnia, come nel caso dei preventivi ConTe.

Che cosa è la formula Bonus-Malus

La maggior parte delle polizze Rc Auto funziona con il sistema Bonus-Malus. Si tratta del meccanismo che regola laumento o la riduzione del premio assicurativo di una polizza nel corso degli anni.

Il funzionamento è molto semplice. Se non si hanno incidenti (Bonus) il premio assicurativo si riduce, mentre se si provocano incidenti (Malus) il premio aumenta.

Il sistema fa riferimento alle classi di merito. Si va in bonus se la classe di merito scende di un punto, mentre si va in malus se la classe aumenta di due punti. Le classi di merito sono 18 e vengono valutate secondo una scala in cui 1 è la classe migliore e 18 è la classe peggiore.

Casi in cui non è previsto il risarcimento assicurativo

Il titolare della RC è coperto per una somma limite definita massimale e stabilita a priori al momento della stipula della polizza.

Lassicurazione auto copre i danni subiti dai passeggeri presenti nel veicolo dellassicurato, ma non quelli subiti dal guidatore. I contratti delle polizze, inoltre, contengono le cosiddette esclusioni, vale a dire un elenco di casi in cui lassicuratore può richiedere allassicurato di rimborsare la cifra pagata come risarcimento per il danno a terzi.

Qui sotto i casi più comuni in cui può essere richiesto il rimborso allassicurato:

  • guida senza patente
  • guida con patente scaduta, revocata o sospesa
  • guida in stato di ebbrezza
  • guida sotto leffetto di stupefacenti
  • guida da parte di chi non ha ancora la patente pur avendo superato tutti gli esami
  • guida con una patente non conforme al veicolo
  • informazioni false o non complete fornite dallassicurato al momento della stipula della polizza
  • danni ai passeggeri del veicolo dellassicurato nel caso in cui il loro numero sia superiore a quello previsto nel libretto di circolazione
  • in presenza di violazione di condizioni specifiche contenute nella clausola di esclusione della polizza

Multa per guida senza RC Auto valida

La legge 193 del Codice della Strada stabilisce che i guidatori con RC Auto scaduta sono soggetti al pagamento di una multa, con importo compreso tra 841 e 3,287 euro.

Limporto della multa può essere ridotto di un quarto nel caso in cui la polizza scaduta sarà operante nei quindici giorni successivi al termine. Si ottiene una riduzione di un quarto dellimporto anche quando lassicurato esprime la volontà di provvedere alla demolizione e radiazione del veicolo. Queste operazioni devono essere effettuate entro 30 giorni dalla violazione oggetto di sanzione.

In realtà, la multa può essere fatta anche a veicoli parcheggiati. Quando non si intende rinnovare la polizza, bisogna parcheggiare i veicoli in aree private non adibite alla circolazione.