Esiste un segmento di appassionati automobilisti che possiede un’auto con una certa storia, vengono definite auto storiche, si parla di mezzi che ormai circolano da un certo periodo e per questo motivo non sono più aggiornate con le moderne tecnologie.
Avere un’auto storica, vuol dire per prima cosa avere un mezzo molto raro che circola per la strada, come una bella signora di una certa età che con una certa eleganza si approccia al mondo moderno senza avere però la mentalità adeguata al mondo che attualmente vede
L’auto d’epoca è in fondo un qualcosa di simile, circola per la strada al pari delle altre macchine, tuttavia la sua linea storica e la sua meccanica, ricordano mezzi di un tempo, la sua linea un po’ passata di moda in fondo è sempre affascinante e seducente, per questo motivo quando passa un’automobile di un tempo passato, siamo sempre pronti a guardarla.
Per definire un’auto come storica, occorre una certificazione che fino a questo momento è sempre stata rilasciata dall’AutomobilClub Storico Italiano, un’associazione che ha definito sempre in maniera molto morbida i parametri secondo il quali dobbiamo ritenere un’auto storica.
Quello di riferimento è legato all’anzianità del mezzo, un parametro che fino a questo momento ha riguardato qualsiasi tipo di mezzo che circola per la strada, tuttavia ora le cose sembrano decisamente cambiare, in funzione di un modo diverso di considerare un’auto storica.
Infatti i nuovi criteri per stabilire se un’auto possa essere definita storica, saranno esclusivo appannaggio dell’Aci, il quale come prima cosa ha già deciso una modifica sostanziale all’attuale regolamento, infatti non è possibile definire un mezzo storico solo perché ma 20 anni di età.
Deve avere contribuito con il suo modello a un successivo sviluppo in termini di tecnologia e storia del marchio, determinando in questo modo un deciso sviluppo del mezzo, un criterio molto diverso da quello che fino a questo momento ha determinato il parametro di auto storica